lunedì 25 luglio 2011
Il Ritmo dei Litfiba
Mancava solo il mio cappello originale texano sabato sera all’Arena del mare di Sabaudia.. Ma faceva troppo caldo x indossarlo, così ho optato x una fascetta con scritto LITFIBA (come la gran parte dei presenti) come look, per farmi ipnotizzare ancora una volta da una delle mie band italiane preferite di sempre e dal, finalmente di nuovo suo, leader: Piero Pelù.
In scaletta ovviamente non è mancata la celebre “El Diablo”: quando la ascolto dal vivo mi spunta sul viso sempre un sorriso sghembo perché penso: “Caro Piero qui chi ha fatto il patto col diavolo secondo me sei tu”… Signori quell’uomo, col suo quasi mezzo secolo, ha ancora l'energia di un ventenne.. E fosse solo quello! Fascino, carisma, personalità, mimica, espressività sono tutte doti che spiccano nel codice genetico di questo vero e proprio “animale”… da palcoscenico!
Per due ore e mezza il grande sound dei Litfiba ha fatto scatenare parecchie migliaia di persone, con quello che purtroppo rimane sempre solo un assaggio della vasta discografia di questo “duo” (Pelù/Renzulli) che a mezzanotte ha salutato il pubblico commentando la loro nuova unione e dando a tutti appuntamento, discograficamente parlando, verso Natale e annunciando quindi ufficialmente un nuovo album.
Per quanto riguarda i live, quella di Sabaudia era l’unica data live dell’estate 2011 e devo dire che per le orecchie è stata davvero una serata appagante… Il concerto si è aperto con la nota “Proibito” e chiuso con “Lo spettacolo” che ovviamente “deve sempre cominciare!” e nel mezzo non sono mancate tante perle e tante chicche del loro repertorio.
Inoltre, è stata dedicata “Lulù Marlene” ad Amy Winehouse, ed è stato agghiacciante apprendere così della sua scomparsa.. Se n’è andata anche lei a soli 27 anni, come Jimi Hendrix, Kurt Cobain, Jim Morrison, e Brian Jones.. Come se ci fosse una maledizione che aleggia da sempre nel mondo delle 7 note..
A voi dedico “Spirito”, e mi raccomando: fate sempre danzare il vostro spirito! ;)
domenica 3 luglio 2011
VASCO LIVE KOM.011 Stadio Olimpico (02.07.2011)
Tutti in coro dai… “Olé olé olé olééééééé.. Vasco VAAASCOOO! Olé olé olé olééééééé.. Vasco VAAASCOOO!”
Oggi definirei il mio stato così: Federica Elmi ha gli occhi, le orecchie e il cuore pieni di VAAAASCO!
Devo ancora riprendermi del tutto dalla serata passata ieri allo Stadio Olimpico di Roma che Vasco ha incendiato, per due date sold out in questo weekend, ma ci tengo a raccontarvelo!
E’ inutile dirvi che lo stadio capitolino era stracolmo di gente, un pubblico caldissimo e ovviamente Vascofolle! Ai concerti di Vasco partecipa gente di tutti i tipi e di tutte le età, dai giovani che lo seguono per la prima volta ai coetanei del Blasco che con lui hanno vissuto praticamente l’intera vita. Ulteriore conferma della grandezza di questo artista che è sulle scene da ormai più di trent’anni, senza mai fermarsi, senza paura di rimettersi in gioco, andando sempre dritto per la sua strada… E consacrandosi ogni volta come il numero uno in fatto di numeri: è quello che vende di più, quello che riempie di più e questo, vi piaccia o no, è un dato di fatto non un gusto personale.
E’ scontato raccontare che meravigliosa scenografia fatta di schermi, luci, strobo, laser e teste di fuoco ha fatto da coreografia al suo show.. Uno spettacolo vero e proprio per gli occhi di chi c'era..
E’ superfluo, ma doveroso, complimentarsi con i grandi musicisti che lo hanno accompagnato ieri, come sempre, nello show musicale che ha preso vita tra le 21.15 e la mezzanotte, di fronte ad una folla in delirio che si è avviata all’uscita ben dopo che la musica era terminata.
Quello che voglio raccontarvi invece, è quello che Vasco ha detto ieri, si perché stavolta devo dire di aver assistito ad un Vasco particolarmente loquace… Un artista parla ai suoi fans con le canzoni e lui da sempre sembra raccontare le nostre vite e i nostri stati d’animo attraverso le sue strofe, ma ieri, sarà la saggezza che arriva a quell’età, sarà che ha annunciato un “ritiro” su cui tutti nutrono fortissimi dubbi, ma sembrava quasi volesse dare e dire qualcosa di più, lasciando ai suoi seguaci dei veri e propri messaggi.. Ha spiegato il titolo del suo nuovo album “Vivere o niente” ed ha detto che la vita o la si vive davvero oppure si fa finta, che vivere davvero non è facile, che implica delle scelte che spesso sono difficili. Si è dato del logorroico da solo, ma penso che tutte le migliaia di persone presenti sarebbero state ore ed ore a sentirlo parlare. Ci ha invitati a vivere, sul serio! Fatelo, facciamolo, non fate scorrere i giorni e gli anni, costruite, scegliete e sbagliate! Si perché come ha detto lui: “non ce lo insegnano a scuola ma la vita è così: è sbagliando che si impara!”
Ha detto che il medley di questo tour è un medley dance, non rock, come qualcuno ha detto definendolo brutto.. Ha specificato che si trattava di un medley da ballare perché voleva far ballare le ragazze, ed ha anche detto “se volete fischiate pure tanto a noi non ce ne frega un casso” :D
In barba alle critiche ha aggiornato il testo di “Delusa” sostituendo al Boncompagni della situazione un noto politico con la B… e cantando “Vita spericolata” ha ipotizzato che ci ritroveremo tutti dentro “Facebook”; in proposito del Roxy Bar afferma che Red Ronnie l’ha chiuso, che ora servono solo succhi alla pera e che quindi ci toccherà andare tutti quanti da “Mario”! LOL, sempre ironico il Blasco!
E prima di andarsene, dopo quello che ormai anche i sassi sanno essere il finale dello show con Albachiara, riferendosi alla nostra classe politica ha asserito “mandateli tutti a cagare, ma controllateli”.
Ovviamente da Vascofolle che sono, spero che Vasco ci regali in futuro ancora tanti show, ma se così non sarà, se ha deciso davvero di ritirarsi e riposarsi, ha la mia piena approvazione! Se ha deciso di godersi la maturità con la sua famiglia, di spendere parte dei suoi soldi fa bene! Noi Vascofolli lo porteremo sempre nel cuore, certi che il mito del Blasco, durerà ancora a lungo, fin dopo di lui! Lunga vita e prosperità per Vasco Rossi e la sua vita sempre al massimo!!
PS: Nel presentare la sua band non è mancato ovviamente un saluto a Massimo Riva, scomparso ormai da diversi anni, un pensiero per lui anche da parte mia.
Troverete online nei prossimi giorni tutti i video che ho girato sul mio canale youtube ;)
Per ora vi lascio con questo: l’attuale numero due della “Hits for you” di RSH, “Manifesto futurista della nuova umanità”, un singolo veramente bello, degno di un grande Vasco Rossi!!!
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